Page 3 - Comunità in cammino

Buongiorno Gesù, con fra Attilio a scuola e con fra con un certo timore nonostante la prova di simula-
Maurizio al pranzo comunitario. Aiutali a continuare zione organizzata dai frati prima ancora dell’inizio
questo cammino di fede. delle missioni. Infatti sono stati inevitabili piccoli
Grazie Signore di essere passato nelle case della inconvenienti e difficoltà che ciascuna famiglia ha
nostra comunità. L’hai fatto attraverso fra Maurizio, saputo superare nell’intento di mettere a disposizione
fra Attilio, fra Lorenzo e fra Cesario. Benedici loro un ambiente adeguato e rispondente alle aspettative
Signore che nel Tuo nome hanno benedetto noi. dei frati e di tutti gli ospiti. Con la loro esperienza
i frati hanno utilizzato anche i contrattempi per
VISITA AGLI AMMALATI insegnare che, gestire
Coloro che forse più di con serenità le difficoltà,
tutti sono stati ben lieti può diventare un mezzo
di aprire le porte delle di crescita nei rapporti
loro case alla visita dei tra le persone. Durante i
frati durante le missioni due incontri, nella mag-
al popolo sono stati i no- gior parte dei gruppi,
stri ammalati ed anziani. nonostante le persone
Sappiamo che le persone intervenute non si cono-
più fragili occupano da scessero tutte bene, si è
sempre un posto speciale creato con semplicità un
nel cuore di Gesù ma clima di condivisione in
non è facile far passare merito ai temi trattati.
questa verità a chi in Con spontaneità e confi-
concreto sta attraversando momenti di sofferenza e denza , in taluni casi, il racconto di esperienze anche
difficoltà. Per fortuna non è stato di certo questo il personali ha fatto prolungare l’incontro oltre l’orario
caso. Le persone alle quali ho chiesto di raccontare prestabilito. Aiutati proprio da questo clima, tutti i
come hanno vissuto questo incontro hanno detto di presenti hanno espresso con libertà dubbi e doman-
essere profondamente grate per le parole di incorag- de sulle decisioni importanti per vivere seguendo
giamento e di sostegno ricevute, parole che si sono il Vangelo, per assimilarne gli insegnamenti e per
tradotte in una ritrovata forza di accettazione per rendere coerenti le proprie azioni all’ascolto della
ciò che la vita ed il futuro riserveranno loro. I frati Parola del Signore. Ogni famiglia ha vissuto l’espe-
missionari hanno saputo creare un momento di rienza in modo diverso, ma in ogni caso tutti abbiamo
profonda empatia, grazie alla loro umiltà, dolcezza ricevuto la stessa ricompensa: un’emozione grande
e capacità di parlare anche attraverso piccoli gesti, e nuova nell’ospitare il Signore presente come
entrando nella quotidianità di queste persone come Parola di vita in mezzo a noi.
strumento per far arrivare loro l’abbraccio di quel Abbiamo ospitato persone speciali, pregando,
Gesù che ha deciso di fermarsi nella loro casa per ascoltando e parlando di Gesù non negli abituali
portare conforto nell’ora della prova. luoghi di culto, ma a casa nostra, nelle nostre stanze,
rivivendo quello che facevano i primi cristiani. Ab-
TESTIMONIANZA DELLE NOVE FAMIGLIE OSPITANTI I biamo scoperto nei presenti caratteri e personalità
GRUPPI DI ASCOLTO diverse da quelle già conosciute e instaurato nuove e
Le missioni parrocchiali, che hanno coinvolto le no- preziose amicizie e una piacevole e sana complicità.
stre parrocchie nel mese di aprile, hanno avuto come Abbiamo visto concretamente come i gruppi di ascolto
punto cardine della loro azione i gruppi di ascolto. siano un'arma efficace per renderci più forti e sicuri
Inevitabile, a distanza di alcuni giorni dalla nella fede e riteniamo importante dare continu-
conclusione, ritrovarci per cercare una sintesi , una ità a questi momenti di riflessione.
valutazione a freddo dei frutti che tale esperienza Invitiamo tutti a cogliere l’occasione di parteci-
ha lasciato in tutti noi. Anzitutto è utile focalizzare parvi perché, forti della nostra esperienza, siamo
la motivazione comune che ci ha spinto ad aprire convinti che possiamo trovare quel diverso punto
le nostre case a questa particolare forma di aggre- d’osservazione per diventare persone nuove che
gazione cristiana così inconsueta agli occhi della scrutano più in profondità e con occhi più attenti il
nostra società così individualista. La risposta è disegno che Dio ha su ognuno di noi.
insita nel manifesto delle missioni stesse: “OGGI Padre Lorenzo ha condiviso con noi la nostra casa,
DEVO FERMARMI A CASA TUA”. Dinnanzi ad una avendo a disposizione un locale autonomo, e per noi
tale affermazione chi poteva opporre un solo cenno (io e mia moglie) è stato un periodo molto positivo.
di diniego? Gesù presente per le vie del nostro paese Il Padre è stato una persona molto propositiva sia
voleva entrare in casa nostra per parlare di sé! per la sua ricchezza e competenza spirituale, sia per-
Altre motivazioni più personali sono poi emerse a ché ha trascorso con noi momenti di gioia materiale
corredo di tutto ciò: essere onorati di poter ospitare e di spirito. Abbiamo sempre vissuto la sua presenza
la Parola del Signore, poter vivere momenti significa- come una ricchezza per noi, perché apprezziamo mol-
tivi in famiglia dandone esempio ai figli, mettersi al to i frati francescani, ma anche perché Padre Lorenzo,
servizio di altre persone e riflettere sulla propria vita ogni giorno, ci arricchiva con la sua esperienza di vita
di cristiani e credenti. La preparazione delle due e la sua saggezza. Ci siamo trovati molto bene e noi
serate dedicate al gruppo di ascolto è stata vissuta dobbiamo dire grazie.
Comunità in Cammino 3