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CRE 2015

Oratorio di Colzate

iao a tutti voi ragazzi e bambini, anche
quest’anno, tutto è pronto per una nuova espe-
Crienza estiva che inizierà il 6 luglio e per quat-
tro settimane riempirà di gusto le nostre giornate.
Sì avete letto bene: RIEMPIRÀ perché il tema del
CRE 2015 è:
TUTTIATAVOLA
NON DI SOLO PANE VIVE L’UOMO
Alcune notizie tecniche Siete dunque tutti invitati come ospiti a sedere alla
• Dal 6 luglio al 31 luglio. tavola imbandita del CRE, piena di cibo, di giochi, di
• Aperto dai ragazzi nati nel 2001 (terza media) ai divertimento, di sorrisi, di buone relazioni.
bambini nati nel 2010. Sarà una grande festa nella quale tutti vi senti-
• Presentazione del CRE ai genitori: Giovedì 14 mag- rete invitati e accolti, non dimenticando Gesù che
ha scelto un banchetto come luogo privilegiato
gio ore 20.30 in oratorio. dell’incontro con ciascuno di noi e il pane come
• Attività varie: preghiera – giochi – compiti – nutrimento per la nostra vita.
laboratori – gite – piscina. Di cuore un augurio per un’estate piena di
• Altri dettagli verranno forniti tramite appositi CRE! Vi aspettiamo!
avvisi distribuiti nelle scuole e locandine. Gli animatori

San Patrizio, il Santo della festa dei miracoli

ue sono i tratti salienti che contraddistin- alla luce delle torce e dei lumini, la festa ormai
guevano nei secoli passati la devozione della imminente – hanno visto una buona partecipazione
Dnostra gente nei confronti di San Patrizio: i di fedeli e hanno permesso un avvicinamento più
miracoli e la festa. Egli era presente, godendo di un consapevole e sentito ai giorni di festa. Alla novità
posto speciale nel cuore di tutti, nella vita di ogni del settenario si sono affiancati poi tutti gli aspetti
giorno, scandita da eventi tristi e gioiosi. più tradizionali della festa; poiché è bello salire al
Al patrono d’Irlanda si ricorreva nel momento santuario, ritrovando tutti quei gesti che ci sono
del bisogno e del pericolo: ne sono testimonianza gli familiari, come quando ci si ritrova con un vecchio
innumerevoli ex-voto conservati al santuario. Queste amico: lo scampanare gioioso, le note allegre della
tavolette dal gusto popolare, oltre a rappresentare un banda, la lotteria, la candela accesa sotto gli occhi
interessante spaccato di usi e costumi di un mondo un po’ severi ma paterni dell’effigie di San Patrizio.
ormai scomparso, nascondono storie di vita auten- Le Sante Messe quest’anno sono state particolar-
tica di donne e uomini. Altri indizi, quali i michini mente curate e partecipate grazie alla collaborazione
benedetti e l’acqua della fontana di San Patrizio, di tante realtà. La Messa della domenica, alla quale
alla quale è usanza inumidire gli occhi, confermano erano invitate tutte le coppie di sposi che avevano
questa particolare relazione “taumaturgica” (ossia celebrato il loro matrimonio al Santuario, è stata
legata ai miracoli e alle guarigioni) tra il Santo e gli animata dal coro delle famiglie della Parrocchia di
abitanti di Colzate e Vertova. San Pietro ai Cappuccini di Romano di Lombardia.
San Patrizio non era visto soltanto come il pro- La solenne concelebrazione con i preti del vicariato,
tettore nelle avversità, ma era (ed è tuttora) legato martedì 17 marzo, è stata presieduta dal Vicario
ai temi della festa e della convivialità. Un tempo, generale Mons. Davide Pelucchi e ha visto il servizio
il 17 marzo, intere famiglie, dopo aver ascoltato liturgico della confraternita del SS. Sacramento di
Mess’alta, sostavano nei prati circostanti il santua- Vertova.
rio, consumando i cibi della cultura contadina, che La tradizione è tradizione e, come si è detto, agli
si riservavano per i giorni di festa (immancabili öff aspetti religiosi si sono da sempre accompagnati
e scamuscì e la schisciöla). quelli più conviviali e festosi; per cui non si può non
Pur essendo cambiati i tempi, rimane il desiderio complimentarsi con il servizio ristoro e con il gruppo
di festeggiare il nostro Santo. degli amici di San Patrizio. Tutte queste iniziative,
Quest’anno, in particolare, si è voluto dare specia- sia religiose che popolari, ci hanno fatto assaporare
le risalto alla dimensione religiosa, proponendo un e riscoprire il piatto più gustoso di tutti (persino
settenario di preparazione alla festa liturgica più prelibato dei casoncelli di Giannina): il senso di
di San Patrizio. Gesti semplici e antichi, come la comunità. E lo sguardo soddisfatto di San Patrizio,
recita quotidiana del Santo Rosario, e celebrazioni dalla sua nicchia, pare dire: “Un piccolo miracolo l’ho
suggestive, come l’immancabile fiaccolata - che la fatto anche quest’anno!”. Grazie a tutti.
sera della vigilia, pare annunciare per le strade, Alessandro

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