Page 4 - Comunità in cammino
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“Servire” al Santuario






              utti  noi  abbiamo  un  legame  particolare  con   del Santuario.
              l’impareggiabile  Santuario  di  S.  Patrizio:  ne   La nuova struttura si presta anche a banchetti
         Tapprezziamo  le  bellezze  architettoniche,  gli    in occasione di cerimonie quali Prime Comunioni,
         splendidi affreschi, ma godiamo anche dell’atmosfe-  Cresime, Anniversari di Matrimonio ed in tal senso
         ra sobria e dell’invidiabile panorama che mostra ai   è già stata utilizzata qualche volta; è evidente che un
         propri visitatori.                                   maggior utilizzo di tali locali non potrà prescindere
            Ovviamente  si  tratta  di  un  luogo  di  culto  ma,   da un ragionamento su come sfruttare al meglio tali
         come ormai da lunga tradizione, in occasione delle   opportunità (affidarsi ad un servizio di catering, cre-
         ricorrenze di S. Patrizio, a marzo e settembre, vi è la   are un gruppo all’interno della comunità che possa
         possibilità di usufruire del servizio di ristoro garantito   gestire le varie ricorrenze oppure affidarsi di volta in
         da alcuni volontari della nostra Parrocchia.         volta alla buona volontà di chi si mette a disposizione
            Dopo i rilevanti restauri che sono stati effettuati   gratuitamente).
         negli anni scorsi, nei locali a fianco della Chiesa e   Vi aspettiamo sempre più numerosi il prossimo  per
         precisamente al piano superiore, è stata ricavata una   trascorrere insieme qualche piacevole ora in buona
         caratteristica sala da pranzo che può accogliere un   compagnia e gustare qualche specialità nostrana.
         centinaio di persone ed è stata allestita un’attrezzata   Siamo sicuri che rimarrete soddisfatti!
         cucina.                                                PS:  Chi  vuol  dare  una  mano  nei  preparativi  è
            Il luogo confortevole e la possibilità di assaggiare   sempre ben accetto!
         cibi caserecci ha attirato col passare del tempo sempre                     Alessandro, un volontario
         più ospiti. Il servizio è attivo per la cena del sabato
         della vigilia delle due festività  e per il pranzo e la   È doveroso a questo punto ricordare anche coloro
         cena della domenica.                                 che, da tanti anni, mettono a disposizione il loro tem-
            Nel  tipico  menù  si  possono  trovare  la  trippa,   po per svolgere le mansioni più diverse per il decoro
         l’arrosto, la carne salata, diversi salumi e formaggi   del nostro santuario.
         nostrani, torte fatte in casa, ma il fiore all’occhiello   Parliamo di tutti quei volontari che si prestano per
         è rappresentato dai casoncelli della mitica Gian-    la pulizia della chiesa e degli ambienti, di chi ha cura
         nina, preparati secondo la migliore tradizione       dei paramenti e degli arredi sacri, dei “baristi” che,
         bergamasca in collaborazione con un gruppetto        al di là degli appuntamenti ufficiali, ogni pomeriggio
         di arzille signore.                                     dalle 13,30 alle 18 in estate  e alle 17 in inverno
            Come detto sino ad oggi l’intera gestione,             aprono  il  cancello,  offrendo  l’opportunità  a
         dalla preparazione delle portate al lavag-                 quanti lo desiderano di pregare nel silenzio di
         gio dei piatti, dal servizio in sala alla pu-             quel luogo sacro alla nostra devozione e, perché
         lizia  dei locali, è stata lasciata alla buona            no, di ritrovarsi quotidianamente per un caffè,
                   volontà  di  alcuni  parrocchiani               quattro chiacchiere e una partita di carte…
                    che ringraziamo di cuore, e tut-                  Ringraziamo tutti con gratitudine per questa
                       to il ricavato è stato utiliz-                     loro testimonianza di autentico servizio.
                         zato per le neces-
                           s i t à






























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