Page 1 - Comunità in cammino
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Notiziario parrocchiale della comunità di Colzate e di Bondo edito in occasione dell'inizio Anno Pastorale 2020-2021
                                        Semi di novità
                                        Semi di novità

                 ettembre: sinonimo di ritorno e di partenza.   sulla qualità di ciò che facciamo e proponiamo,
                 Con il sapore dell’estate che se ne va. Con il   non sulla quantità: sarebbe da stolti ritornare a
            Spensiero della scuola che inizia. Quest’anno       pensare il contrario. Una parrocchia, mi diceva una
            un settembre non troppo sereno, con un sapore di-   volta il Vescovo quando ero curato “giovincello”, non
            verso: troppe le incognite e le incertezze. Diverse le   può credere di essere un “transatlatico” che corre e
            questioni pendenti o che si risolveranno (speriamo)   spacca il mare e senza guardare chi sta intorno pur
            strada facendo (la scuola, alcuni settori del lavoro...).   di approdare in tutti i porti possibili. Occorre  la
            E tutto tra il sogno che le cose ritornino come prima.   saggezza di fermarsi, di guardare le cose, capirle  e
              La domanda fondamentale: cosa ci ha insegnato     ripensarne altre con coraggio. Così è anche nella vita.
            tutto questo?  Abbiamo capito qualcosa dalla        Questa è la conversione, parola tanto predicata e
            pandemia? Cosa possiamo capire dell’uomo, dei       quanto poco o mai praticata perché il nostro schema
            suoi limiti e delle nuove potenzialità? Cosa sco-   è “ciò che si è sempre fatto” e che siamo efficienti solo
            priamo di nuovo che si può aprire? Le vacanze       perché indaffarati in un mare di cose.
            sono state sinonimo di una “prova” di vita normale,    Quale insegnamento per la comunità cristia-
            sicuramente anche di riposo mentale da una situa-   na? Superare il “fai da te religioso” e la chiusura.
            zione che ci ha stressato. Bello il tempo trascorso nel   La tua comunità, per quello che ha potuto, c’è e ti
            “giusto” divertimento, senza met-                                   è stata vicina come ha potuto nel
            tere in pericolo nessuno. L’estate                                  mesi del lockdown. Ora tocca a te
            speriamo ci abbia dato quella ri-                                   uscire e ritornare, superare la pi-
            carica necessaria per ripartire con                                 grizia, aprirti: tocca a te rimetterti
            una consapevolezza più chiara: che                                  in gioco e ritrovare la dimensione
            il bene più prezioso è l’uomo! La                                   del credere. Stare fermi ha un po’
            pandemia ci ha fatto rendere conto                                  disabituato alcuni alla comunità:
            che siamo tutti sulla stessa barca,                                 essa non è quella virtuale bensì
            con il dovere di essere più umani                                   quella reale! Corpo di Cristo e pie-
            tra di noi, perchè  l’uomo non è la                                 tre vive! Gradualmente si parte:
            somma dei suoi bisogni, bensì un                                    l’Eucarestia domenicale come
            essere in relazione, bisognoso degli      Il Signore... aspetta te!  appuntamento, anche per i
            altri, di affetto, di gesti forti. Dopo avere “ascoltato”   nostri bambini e ragazzi che hanno sofferto la
            i fatti successi gli scorsi mesi, mi permetto un paio   dispersione negli scorsi mesi. Aiutarli a parte-
            di insegnamenti che ne ho tratto e che consegno alla   cipare è una medicina fortissima! Una palestra
            vostra riflessione.                                 della fede è la partecipazione. Forza e corag-
              Ecco Il primo: spaziare, aprire gli occhi sugli   gio, cari genitori! Di sicuro i Sacramenti “saltati
            altri, sui più deboli e sulla storia.  Nella nostra   a maggio” della Prima Comunione e della Cresima
            epoca è cosa non facile, perché spinti dalla cultura   non saranno solo un “avvenimento da recuperare”:
            contemporanea a mettere (quasi) sempre davanti il   bisognerà riprendere in mano anche un bel po’
            benessere personale, i propri interessi. Fortunata-  di coscienza credente. Da adulti e responsabili.
            mente, in parte, sono smentito da chi è stato  edifi-  Pensiamoci. Se viviamo con entusiasmo la nostra
            cante in comportamenti  virtuosi: ragazzi, giovani (e   parte, il Signore ci aiuterà in questa conversione: a
            non solo) che aiutavano  nella spesa e nei medicinali   ritrovarci intorno alla PAROLA e alla EUCARESTIA
            chi  era bloccato a casa,  oppure videochiamavano   nel gusto della FRATERNITÀ. Le proposte non
            anziani in casa di riposo per star loro vicini. In nome   mancheranno.
            dell’uomo e in nome del Signore. Uno dei lati più belli   Questo settembre del Centenario sarà anche
            della pandemia: altro che lamentarsi delle limitazioni   ricordare il patrono unitamente alla Madonna Addo-
            e basta! Anche nel nostro piccolo qualcosa si è fatto   lorata, non celebrata a Maggio: vivremo le giornate
            (credetemi, non senza impegno e problemi da affron-  patronali nei giorni compresi tra i giorni 13 e 22. Non
            tare): grazie per questi segni di partenza. Uno tra   lasciamoci sfuggire l’occasione di “ricaricarci”
            tutti il “Summerlife” in oratorio, che ha riunito tra   nello spirito guardando a Maria SS. e S. Maurizio:
            iscritti ed educatori circa una sessantina di ragazzi   per ritrovare con Loro la verità del nostro credere in
            di diverse età. I segni ci sono: continuiamo a farli   un tempo come questo che, per chi sa andare oltre le
            crescere e verranno frutti abbondanti.              apparenze e la mera superficie, può dirci qualcosa di
              Il Secondo insegnamento: aprire gli occhi         nuovo.                                Don Paolo
            Comunità in Cammino                                                                               1
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